La gara di Marano Vicentino fa parte delle gare classiche alle quali partecipiamo volentieri, per l'accoglienza che dimostra sempre la società e per l'amicizia che ci lega a questa compagine che come noi lavora molto con i giovani, nostri avversari, ma sempre molto amici: si parla tanto del terzo tempo del rugby, ma forse non tutti sanno che nel tiro con l'arco la gara indoor per i giovani si divide non in due parti ma in tre: si tirano 30 frecce, si fa una breve pausa con rinfresco (quando la società è ben organizzata), si tirano altre 30 frecce, si mette via l'arco, rinfresco finale e poi via: si raccoglie il nastro da carrozzieri che è servito per segnare il campo, se ne fa una palla e si gioca, e non ci sono più avversari, ma solo amici con cui condividere questo gioco in attesa delle classifiche e premiazioni.
Il momento delle premiazioni poi ricompatta le squadre di società, e i gruppi più numerosi si fanno notare per il tifo che fanno ai propri compagni che vanno a podio: a Marano gli applausi per il primo posto di Andrea Monego nella classe allievi olimpico non sono venuti solo dai propri compagni, ma anche da tutti i presenti, perchè 581 punti sono davvero tanti, un risultato che si sapeva possibile, ma che fa di Andrea il miglior arciere indoor di sempre tra gli arcieri del Piave, dato che finora due erano riusciti a raggiungere quota 580, e si tratta di Oscar De Pellegrin e Davide Tacca. Ebbene, Monego ha fatto un punto in più, sarà anche poco ma a questo livello anche un punto è importante.
Anche l'allieva Nicole Canzian ha vinto con un bel 563, lasciando a debita distanza la seconda Chiara Bombo e la terza, la nostra Elena De Paris con 521 punti, che non finisce di stupire per il fatto che riesce a far punti con allenamento quasi nullo, infatti le prime 30 frecce sono state l'allenamento per la seconda parte che ha chiuso con 269 punti.
Sempre buono il risultato complessivo della squadra ragazzi, che ha dominato con 1534 punti, anche se Marco Losso terzo, Tommaso Tormen quarto e Andrea Galli sestosanno che possono fare molto di più, e ce lo aspettiamo da loro per la finale della Coppa Italia dei centri giovanili; buona prestazione anche per gli altri 3 ragazzi presenti, Moroz Olek, Barnabò Edoardo e Bee Lorenzo, peccato che il regolamento non permetta di fare 2 squadre nella medesima gara, perchè avrebbero fatto primo e secondo posto sul podio.
Soli al primo posto i 2 archi nudi Nico Cossalter (Juniores) e Lorenzo Conte (Ragazzo), che sono stati attratti da questo tipo di arco perchè gravitano in ambito Palio di Feltre. E con pazienza e passione anche con l'arco nudo si possono avere grandi soddisfazioni, come dimostrano i 502 punti realizzati proprio a Marano da Federcio Simoni: non è andato a podio perchè ha gareggiato nella classe senior (pur essendo junior), dove la concorrenza è numericamente più significativa e tecnicamente più elevata, almeno nella nostra regione, ma per lui rappresenta un traguardo importante, e si intravvedono margini di miglioramento.
Con i risultati di Marano abbiamo migliorato la rank per la Coppa Italia, abbiamo qualificato anche la squadra allieve al campionato italiano, e soprattutto abbiamo avuto la conferma che i nostri atleti sono di ottimo livello, e meritano pienamente tutto il tempo e le risorse che stiamo dedicando loro. Prossimo appuntamento la gara di Cavallino Tre Porti, organizzata dalla società Arcieri Union che durante l'estate accoglie nella propria struttura i nostri giovani che vanno in vacanza da quelle parti ma che non sanno stare troppo tempo senza il loro sport preferito.