Che fosse atleta di interesse Nazionale più o meno lo si sapeva, che avesse possibilità e capacità di essere convocato anche, ma che la convocazione in Nazionale per disputare i mondiali giovanili in Polonia arrivasse così presto sinceramente è stata un po' una sorpresa. Sebastiano ha 17 anni e tira da quando ne aveva 10, ottimi risultati da giovanissimo e ragazzo un calo dovuto all'inevitabile fase della crescita ma ostinatamente non ha mai mollato e questo suo perseverare questa sua grinta lo hanno portato ai risultati odierni. Sebastiano è quello che si può definire un arciere completo, molto preparato nel tiro alla targa ha fatto però del tiro di campagna il veicolo dove testare il suo stato di forma e dove trarre stimoli e fiducia dal suo modo di tirare. Quest'anno è stato per così dire l'anno magico: subito bene nel campagna e secondo posto nella ranking nazionale confermata poi dalla medaglia d'argento ai recenti italiani di Città della Pieve, 1275 nel fita di Montebelluna il 1° maggio, 1163 poi a Castenaso nelle selezioni nazionali che però non sono stati sufficienti per la chiamata, si è ripreso subito vincendo il titolo regionale di campagna e andando a fare una super qualifica alla coppa dlle Regioni con 664 p.ti. Sempre più convinto delle sue possibilità nel campagna, si è ben preparato ed ha partecipato al campionato convinto di poter andare a podio, mentre era molto meno convinto di andare ad Arezzo a fare il fita il giorno successivo,fita valido come selezione per la nazionale..
La prestazione nel fita è stata ottima per lui, 1278 punti, 3 più del suo record, e questo dopo aver speso molto il sabato nel campionato di campagna, il 3° posto nel fita non garantiva la convocazione per il mondiale, perchè i primi 2 andavano di diritto mentre per il terzo decideva la commissione tecnica, e sinceramente avevamo convinto Sebastiano che c'erano poche possibilità che prendessero uno nuovo, senza esperienza internazionale, e invece la commissione tecnica era di tutt'altro avviso evidentemente e Seba partirà per la Polonia a difendere i colori azzurri. Grande è la soddisfazione in società a conferma che la scuola della Piave e il duro lavoro negli allenamenti può portare anche in nazionale.