Corriere delle Alpi, 16 settembre 2014
Allievi d'oro, d'argento e di bronzo. Tre medaglie per gli arcieri del Piave al campionato italiano targa di Chieti.
L'oro è di Nicole Canzian e Andrea Monego nel mixed team (entrambi hanno deluso a livello individuale), l'argento è andato alla squadra allieve e il bronzo a Raffaele De Paris.
Gli allievi sono scesi sulla linea di tiro venerdì, con una partenza un po' difficoltosa per Andrea Monego e Nicole Canzian. Ha retto bene, invece, la squadra allieve, che cona prestazione dignitosa di Kristina Kulchytska e un'ottima gara di Elena De Paris (610 punti per lei, risultato inatteso) si è conquistata l'argento.
La squadra ragazzi di Edoardo Barnabò, Marco Losso e Tommaso Tormen ha concluso al sesto posto: tutti hanno superato i 600 punti, ma con errori gravi.
A livello individuale, Nicole Canzian (nona) e Andrea Monego (ottavo) hanno deluso, ma la somma dei loro punteggi li ha posizionati comunque al secondo posto per il mix team. Nella gara a squadre, prima doveva terminare quella dei compound, resa difficile dal vento), sono tornati sulla linea di tiro la sera, con poca luce, e dopo qualche difficoltà nelle volèe di prova, hanno ritrovato il giusto feeling. Dopo aver vinto non senza sforzo contro la coppia degli arcieri Gonzaga, i due ragazzi del Piave hanno battuto anche gli allievi Juvenilia, la società del presidente federale Mario Scarzella. Una Medaglia d'oro meritata, che fa seguito a quella del campionato veneto giovanile e del campionato veneto assoluto, ma che pesa molto di più.
Il bronzo, infine, è andato a Raffaele De Paris, che ha combattuto con il vento, ma alla fine è riuscito a salire sul podio, infilandosi tra i grandi giovani di questa divisione. Ora entrerà in nazionale, ma ha ancora tanto lavoro da fare per crescere e diventare un campione.
Passando alle note dolenti, si ferma ai piedi del podio, per appena cinque punti, la suqdra senior composta da Francesco Mellinato, Luca De Menech e Andrea Fagherazzi. Il quarto posto migliora di molto la loro posizione rispetto al nono della qualifica al campionato, ma la delusione per aver accarezzato la medaglia rimane. La più grande è quella di Andrea Fagherazzi, che all'ultima volèe è stato superato dall'allievo Raffaele De Paris e quindi è toccato a Raffaele il posto per disputare gli scontri per l'assoluto a squadre. Terminato nel modo peggiore, con l'eliminazione ai quarti contro il Sentiero Selvaggio.
Male le master (Elis De Nardin, Valeria Sacchet e Anna Carnielli), che hanno fatto la loro peggior gara dell'anno, e la squadra assoluta compound che ha perso al primo scontro. Entrambe avranno modo di riscattarsi.
Tra due settimane ci sono gli assoluti di campagna a Reggio Emilia. Parteciperanno Andrea Monego, Sebastiano Marotto (che ha rinunciato al targa per prepararsi meglio a questo appuntamento), l'arco nudo Renato Peverelli, i compound Andrea Fagherazzi e Daniela Fontana, la master Elis De Nardin e una arco nudo per completare la squadra mista femminile. Niente da fare per la mista maschile, pur essendo presenti individualmente i tre che avevano portato la squadra al decimo posto in qualifica, uno scalino più basso di quello utile per l'ammissione.