Si sono svolti nell'ultimo fine settimana ad Alessandria i campionati Italiani targa sia per le classi giovanili sia per le classi senior e master. I giovani sono scesi in gara già venerdì ed è da qui che arrivano le soddisfazioni e le medaglie per gli Arcieri del Piave. Tommaso Andrich ha centrato l'impresa portando a casa un incredibile quanto insperato argento nella classe ragazzi. E' la prima medaglia in assoluto nella categoria ragazzi per la compagnia Arcieri del Piave quella conquistata da Tommaso in un campionato targa ed è arrivata dopo una condotta di gara che ha dimostrato ancora una volta la maturità acquisita da questo giovane arciere che ha saputo reagire alla grande agli inevitabili errori che possono capitare in una gara lunga ed ha saputo scoccare l'ultima freccia all'ultimo secondo disponibile, freccia che gli è valsa il podio. Alla fine notevole è stato anche il punteggio raggiunto da Tommaso, 1338 p.ti a solo undici punti dall'oro, ma in compagnia la soddisfazione è tanta lo stesso. Altra medaglia quasi d'oro anche per la squadra ragazzi composta dallo stesso Tommaso Andrich, da Mirco Dal Magro e Simone Polla, quasi d'oro perché alla fine sono la miseria di due punti a dividere i ragazzi bellunesi dal metallo più pregiato. Qualche punto è mancato dagli archi di Mirco e Simone, ma sia l'uno che l'altro hanno tirato al massimo delle possibilità del momento e la medaglia conquistata è comunque un grande e prestigioso risultato.

Gli altri giovani bellunesi che si sono fatti onore al campionato: Sebastiano Marotto negli allievi parte alla grande ma cala alla distanza e si piazza al diciannovesimo posto mentre Sara Fagherazzi compie il percorso opposto, parte male e via via recupera posizioni chiudendo al tredicesimo posto. La squadra allievi era partita con un obiettivo: evitare l'ultimo posto e Sebastiano Marotto, Peter Sacchet e Federico Simoni ci sono riusciti portando a casa il sesto posto, mentre la squadra mista composta da Sebastiano e Sara si è dovuta fermare già al primo scontro, ma per questi ragazzi è comunque dura mantenere alta la tensione e la concentrazione per così tante ore. Nei senior podio sfiorato per Oscar De Pellegrin, quarto posto e tanti rimpianti per gli errori nella prima volee dell'ultima distanza dove un 47 gli ha precluso la rincorsa ad uno dei tre metalli preziosi. Grande comunque la prova di Oscar che è stato in grado di ritoccare ancora il limite mondiale paralimpico, cosa che gli era già riuscita meno di due mesi fa in Repubblica Ceca. Dobbiamo sottolineare anche il tour de force che Oscar ha dovuto affrontare nella settimana antecedente la gara: settimana iniziata con febbre a 39 e mezzo poi il venerdì viaggio a Roma, udienza dal presidente Napolitano e il sabato consiglio Fitarco quindi trasferimento ad Alessandria, in verità non si poteva realmente pretendere di più. Buona la prova anche della squadra composta oltre che da Oscar da Daniele Viel e da Rudy Case, quinto posto finale a soli 4 punti dal quarto posto che sarebbe valso l'accesso alle finali per il titolo assoluto. Menzione speciale per la master Valeria Sacchet non solo per l'ottimo quarto posto ottenuto ma soprattutto per aver trovato la forza di partecipare a questi campionati essendo da mesi alle prese con i postumi di una frattura al polso che non le hanno consentito di allenarsi, oltre alla gara individuale troviamo Valeria in coppia con Oscar nella gara mixed team nella quale ovviamente il cammino si è interrotto subito perché benzina non ce n'era più per nessuno dei due atleti bellunesi. Grande soddisfazione quindi per la compagnia A. del Piave dalla rassegna tricolore soprattutto se pensiamo che i risultati sono arrivati dai giovani ovvero da quello che sarà il futuro della compagnia.